16:00Introduzione al webinar
Pamela Lotti
16:05Coagulopatia COVID indotta (thromboinflammation)
Alessandra Giani
16:20Casi clinici:
- Tromboembolia polmonare
Margherita Bernetti
- Infarto miocardico acuto
Gabriele Grippo
16:30Profilassi: dalle evidenze alla real life
Patrizia Fenu
16:45Anticoagulazione nel paziente COVID ospedalizzato
Filippo Risaliti
17:00Anticoagulazione alla dimissione nel paziente COVID
Federico Moroni
17:15Discussione interattiva sui temi trattati tra discenti
17:25Conclusioni e take home messages
Pamela Lotti
Nella malattia da COVID 19 si identificano tre fasi distinte che possono evolvere progressivamente: viremica, polmonare e iperinfiammatoria. In contemporanea all’instaurarsi della tempesta citochinica può comparire una condizione di ipercoagulabilità sistemica e di trombofilia, caratterizzati dalla tendenza alla trombosi venosa, arteriosa e microvascolare.
Leggi
L’impegno in prima linea degli internisti nella gestione della pandemia da COVID 19 rende necessario un momento di approfondimento e di confronto per individuare l’approccio terapeutico più appropriato, sulla base alle evidenze scientifiche più solide, circa la gestione della profilassi e della terapia anticoagulante orale nel paziente con infezione da COVID 19.
Lo scopo dell’evento è, quindi, quello analizzare i meccanismi fisiopatologici che contribuiscono all’instaurarsi del processo di “thromboinflammation” e conseguentemente, attraverso le successive relazioni, di individuare le problematiche relative alla profilassi della trombosi ed all’anticoagulazione sia nel paziente COVID-19 ospedalizzato che alla dimissione dall’ospedale. L’evento è rivolto, pertanto, ai medici che si trovano tuttora a gestire le frequenti complicanze trombotiche ed emboliche nel contesto dell’infezione da COVID 19.